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Monopattini elettrici a Napoli, da domani nuove regole. Il Comune: “Controlli su obbligo casco”

L’assessore Cosenza a Fanpage.it: “Controlli sul rispetto delle nuove regole. L’obbligo di casco ricade sul conducente”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Scattano domani, sabato 14 dicembre, le nuove norme del Codice della Strada con sanzioni più severe per la guida distratta o irresponsabile, a tutto vantaggio di una mobilità più sicura, sostenibile e rispettosa di ogni utente della strada. Per i monopattini elettrici, compresi quelli a noleggio, ci sarà obbligo di targa, casco e assicurazione. Tuttavia, tali regole entreranno in vigore al termine dei necessari regolamenti attuativi. Il Comune di Napoli si prepara a far applicare le nuove regole.

Cosenza: "Controlli sul rispetto delle nuove regole"

"Per i monopattini elettrici in sharing, il Comune di Napoli – spiega a Fanpage.it l'assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza – non può che applicare la norma. La norma prevede, tra l'altro, che i proprietari di monopattini abbiano l'obbligo di fare richiesta del contrassegno secondo le modalità indicate in apposito decreto. Decreto che ancora non risulta emanato. Siamo in attesa a breve di una circolare di chiarimenti del Ministero dell'Interno. Al momento tutto resta come prima, fermo restando che i gestori già hanno l'assicurazione sui monopattini e che l'obbligo del casco ricade sul conducente stesso, naturalmente controlleremo". Quindi, da domani, i monopattini elettrici in sharing continueranno a circolare a Napoli, conferma l'assessore. 

"Il nuovo Codice della Strada – spiega Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti – introduce modifiche sostanziali volte a rendere le strade più sicure e a promuovere comportamenti di guida più responsabili. L’obiettivo delle nuove norme è quello di prevenire gli incidenti, tutelare gli utenti fragili come ciclisti e pedoni e ridurre drasticamente gli episodi di guida irresponsabile, soprattutto legati all’uso dello smartphone e all’abuso di alcol o sostanze stupefacenti".

Le nuove regole del Cds dal 14 dicembre

Tra le novità introdotte dal Cds, multe più severe per uso dello smartphone alla guida da un minimo di 250 euro fino ad arrivare a 1.000 euro per la prima infrazione. In caso di recidiva, la pena economica può salire fino a 1.400 euro. Sospensione della patente, in presenza di almeno dieci punti sulla patente, la sospensione scatta per una sola settimana se si viene fermati con il cellulare al volante. Se invece si hanno meno punti, la sospensione può durare quindici giorni. In caso di reiterazione, la patente può essere sospesa fino a tre mesi, con una contestuale decurtazione tra gli otto e i dieci punti. Per evitare problemi, è consigliabile utilizzare supporti vivavoce, cuffie Bluetooth o applicazioni che bloccano le notifiche in auto, così da minimizzare ogni rischio di distrazione. La guida sotto l’effetto dell’alcol è oggetto di un vero e proprio giro di vite: niente alcol alla guida per i primi tre anni dal rilascio della patente. In alcuni casi, l’obbligo di installare a bordo il dispositivo “Alcolock” che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha bevuto oltre i limiti.

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